Libro fotografico a colori (30×24 cm, 184 pagine)

A cura dell’Istituto di Storia della Chiesa dell’Università Cattolica Ucraina

L’album è il frutto di un progetto di ricerca sulla vita clandestina della Chiesa greco-cattolica ucraina, iniziato dall’Istituto di Storia della Chiesa dell’Università Cattolica Ucraina per studiare la vita clandestina della Chiesa greco-cattolica ucraina e documentare l’eredità dei martiri e dei confessori della fede – quelli famosi, quelli meno conosciuti, quelli senza nome. La storia della persecuzione e dei persecutori, per quanto importante, è servita come il contesto per una narrazione molto più profonda e moralmente più convincente: il modo in cui i credenti hanno superato un’oppressione brutale ed hanno custodito la loro libertà interiore, malgrado gli sforzi incessanti del regime per controllare le loro azioni, i loro pensieri, i sentimenti e le credenze più intime. Fondamentalmente, è la storia di una libertà autentica e di una vitalità reale che è riuscita a superare uno dei più grandi mali della storia umana.

La storia della Chiesa greco-cattolica ucraina clandestina è una storia di salvezza, la cui comprensione aiuta ad affrontare i problemi acuti di oggi, non solo in Ucraina.

La Chiesa è il popolo di Dio in cammino. Essa ci accompagna nel nostro esodo personale e comunitario fuori dalla terra di schiavitù. Spesso la strada è tortuosa e lunga. Ma non dobbiamo perderci d’animo. Per chi ha gli occhi della fede, la via crucis e la risurrezione della Chiesa greco-cattolica dimostrano in modo chiaro e convincente che Dio è il Signore della storia e la Luce del nostro passaggio pasquale. La sua Chiesa è giovane. Abbiamo visto le sue gesta miracolose nel nostro passato. Non dobbiamo avere paura o dubbi riguardo al futuro. Quando impariamo a vivere con Dio, in solidarietà e in pace gli uni con gli altri, la libertà e la dignità – che sono la nostra vocazione – diventano realtà. Ci incoraggiano la testimonianza e la sorte dei martiri e dei confessori della fede che ci guardano dritti negli occhi da queste pagine.