Paolo di Tarso come guida. Gerusalemme come luogo-sintesi della vocazione del cristiano. Attraverso cinque meditazioni sugli Atti degli Apostoli, l’autore suggerisce un viaggio che è un invito a tornare alle radici, senza dar nulla per scontato. A guardare con occhi nuovi testi forse già noti, ma capaci di suscitare sempre “vivo stupore e lode per l’azione di Dio, che opera in mezzo a confusione, resistenze, peccati e ottusità delle azioni umane”. Nella vita delle prime comunità si può riscoprire una Chiesa da sempre alle prese con divisioni e problemi di ogni sorta, nella quale tuttavia la vita nuova si fa comunque strada.

Indice:
Ritornare agli Atti degli Apostoli, ritornare a Gerusalemme * “Ogni carne vedrà la salvezza di Dio” * “Si offrì a loro Vivente, con molte prove” * Solitudine e promessa, imparare a vivere l’invisibile * “Ma Dio…”.

Lectio divina